«Denunceremo i parlamentari, a cominciare da quelli bergamaschi, che non agiscono per il bene della collettività approvando finalmente leggi più adeguate e incisive contro i ladri».
Mostrano decisione e promettono iniziative concrete a Gandino i componenti del comitato spontaneo che ha indetto per sabato 25 gennaio alle 20,30 un’assemblea pubblica nell’oratorio di Cirano «contro i furti in casa nostra». «È un’iniziativa assolutamente apolitica – spiega Piero Gelpi, uno dei promotori – e vogliamo che nessuna forza politica cavalchi la nostra iniziativa.
Nelle ultime settimane, visto il ripetersi di furti e tentati furti che hanno interessato la frazione di Cirano, la preoccupazione è tornata a crescere e non vogliamo restare con le mani in mano in attesa di essere derubati». Il gruppo di cui Gelpi è portavoce si era già attivato nel 2010, quando un’ondata di furti aveva colpito Cirano e l’intera Val Gandino. Anche in quel caso un’assemblea pubblica particolarmente partecipata aveva sollevato il problema della sicurezza, invocando le ronde. Passi successivi, anche in Consiglio comunale, avevano escluso l’iniziativa e portato all’installazione di un sistema comunale di videosorveglianza, unita alla richiesta inviata al Governo di rafforzare le forze dell’ordine.
«Scopo dell’assemblea – aggiunge Gelpi – è innanzitutto raccogliere firme riguardo ad alcuni punti concreti. Siamo determinati a predisporre un esposto-denuncia contro i parlamentari, bergamaschi in primis, che non agiscono per il bene della collettività approvando finalmente leggi più adeguate e incisive contro i ladri. In Italia rischiamo di diventare la “terra di nessuno”, dove è forte la percezione da parte di chi intende delinquere (italiano o immigrato) di restare impunito. Vogliamo inoltre raccogliere adesioni per chiedere la concessione di maggiori fondi e mezzi alle forze dell’ordine, cui va tutto il nostro sostegno.
La lotta è troppo spesso impari: veder inseguite le Audi 3.000 dei malviventi dalle Punto 1.200 dei carabinieri fa francamente sorridere. Ma di ridere, non ne abbiamo L’assemblea a Cirano di Gandino sull’emergenza furti proprio voglia».