Doppio appuntamento a Gandino per gli appassionati dell'arrampicata sportiva boulder, che si ritroveranno alla palestra dell'oratorio per due distinte gare organizzate dal Koren Cai Valgandino.
A partire dalle 10 si disputerà la prova inaugurale, per la Lombardia, del Campionato italiano giovanissimi. Le gare aperte a tutte le categorie dai 10 ai 20 anni maschili e femminili prevedono problemi (così si chiamano i percorsi nell'arrampicata boulder) molto articolati. Risultano iscritti circa 150 atleti provenienti da tutta la regione. «Il livello tecnico – spiega Davide Rottigni del Koren – è buono anche per gli atleti più giovani, e se non fosse per l'altezza alcuni bambini potrebbero affrontare i percorsi degli adulti».
Il Koren è molto attivo per la promozione dell'arrampicata e i suoi giovani rampanti hanno fatto incetta di titoli ai recenti Campionati provinciali.
«Siamo partiti – continua Rottigni – attrezzando le pareti della falesia naturale di Fontanei, sopra Gandino. Poi è arrivata la Coppa Italia su struttura urbana organizzata a pochi passi dalla basilica per cinque anni consecutivi. Per l'indoor ci sono le pareti all'interno dell'oratorio ma anche quella allestita lo scorso anno vicino al palazzetto dello sport di Gandino-Cazzano. Abbiamo innalzato un "totem" che supera i 15 metri di sviluppo, tanto da essere il più alto di tutta la provincia».
Nel pomeriggio di oggi, a partire dalle 15, si terrà anche il «Trofeo Braccino Molle», riservato ai neofiti e agli amatori. Un modo scherzoso per definire una non competitiva molto attesa.
«È una gara – conclude Rottigni – che abbiamo definito "la più facile del mondo". La voglia di superarsi finisce comunque per prevalere e si assiste a sfide appassionanti, con difficoltà tecniche di tutto rispetto».