Eccoci a Gandino, capoluogo dell'omonima valle, Gandino la cui importanza economica e culturale si rintraccia indietro nei secoli, si associa all'industria della lana e arriva fino al Medioevo. L'importanza di Gandino è ben testimoniata dalle dimensioni del suo centro; storico, dalla presenza di palazzi, dalla preziosa basilica di Santa Maria Assunta, la cui attuale costruzione risale al XVII secolo. Nell'immagine la basilica si trova precisamente al centro, in alto, a destra, la valle della Romna, il torrente che scorre lungo la valle.

Nella prima foto un'ampia immagine che riprende la parte alta della Val Gandino con gli stabilimenti e con l'abitato di Gandino e delle frazioni. Un insediamento di grandi dimensioni il cui sviluppo non e degli ultimi anni, ma ormai storico: si consideri che Gandino contava cinquemila anime già all'inizio del Novecento ed era tra i maggiori paesi della provincia di Bergamo. Mentre nei secoli scorsi ebbe attività e articolazione da città vera e propria.
Nelle altre due foto complessi industriali di periodi diversi, ma nessuno particolarmente recente